Il 18 aprile scorso, il governo regionale ha tenuto una conferenza-stampa per chiarire alcuni aspetti della Legge regionale appena approvata recante le “disposizioni in materia di risorse idriche della Regione Molise”.

Nell’occasione, il presidente Frattura, accompagnato dall’assessore Nagni e dal relatore della legge, il consigliere Ciocca, ha ribadito l’intenzione dell’esecutivo di non privatizzare la gestione dell’acqua. Sta di fatto, però, che alla Regione – come ha dovuto ammettere lo stesso presidente della Giunta – non compete la scelta del soggetto che andrà a gestire le rete idrica regionale. Sarà, appunto, l’Ente di governo, formato dai rappresentanti dei sindaci, a determinare tale scelta che, teoricamente, potrebbe ricadere anche su un soggetto privato.
Su questo e su altri aspetti della Legge, il sindaco di Campodipietra, Peppe Notartomaso, a capo dei sindaci che si oppongono all’istituzione dell’Egam, ha proposto un confronto pubblico con il presidente Frattura. La redazione de Il Bene Comune, raccogliendo l’appello del sindaco, si candida  a ospitare e mediare il faccia a faccia, nonché a predisporre gli strumenti adeguati per la diretta-web.