Parliamo specialmente della prima, l’arte la cui committenza è l’autorità pubblica la quale, le sue opere, serve a
riqualificare alcuni luoghi cittadini o meglio non-luoghi. Vi sono edifici pubblici classificabili quali archisculture, in
primis la Piramide di Campitello la quale non è proprio assomigliante alle piramidi egizie perché cava all’interno, un
involucro esteriore di forma piramidale che ha funzione di copertura di un palazzetto dello sport. Bruno Zevi
riteneva che le piramidi dell’antico Egitto fossero delle sculture piuttosto che delle architetture proprio per l’assenza
di vuoti nell’interiorità





