di Francesco Manfredi-Selvaggi Anche in quest’ultima ipotesi rimane significativa la dimensione verticale. Pure per quanto riguarda l’entrata la questione dell’altezza è importante perché essa è un segno distintivo dell’ingresso, il…
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di Francesco Manfredi-Selvaggi Nel senso che manca di flessibilità la quale significa che la struttura ospedaliera può modificare nel tempo la distribuzione dei suoi spazi interni per assecondare le trasformazioni…
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di Francesco Manfredi-Selvaggi Nel verificare che le prestazioni sanitarie sono quelle idonee bisogna tener conto anche del tempo di ricovero previsto. Bisogna tendere alla diminuzione della sua lunghezza per liberare…
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Francesco Manfredi-Selvaggi Pur essendo in numero limitato i nostri nosocomi presentano una certa diversificazione, da quello grande, a Campobasso a quello piccolo di Agnone. Si possono suddividere in varie categorie…
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di Francesco Manfredi-Selvaggi L’attribuzione di un punteggio sulla qualità, anche architettonica dell’ospedale, qualcosa di simile a ciò che già esiste per gli alberghi, stimola il miglioramento della struttura da parte…
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Francesco Manifredi-Selvaggi Vi sono nosocomi ubicati distanti dall’abitato (Campobasso) e altri in prossimità (Isernia) o dentro (Termoli). C’è poi Agnone dove l’ospedale è quello storico. L’analisi che si propone dell’ospedale…
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