Funzionari pubblici molisani e l’articolo 54 della Costituzione

Ho appena finito di leggere il libro del professor Michele Colabella IL VISCHIOSO POSTFASCISMO, Molise 1943-1946, ringrazio il professore per il lavoro svolto e per le tante ed utili informazioni in esso contenute, visto anche l’esito delle ultime elezioni politiche. Non è mia intenzione avventurarmi in giudizi e\o riflessioni che lascio agli studiosi e agli storici. Mi ha appassionato molto sapere come andarono i fatti nella mia terra, anche perché, di questo periodo, sono molto più note le vicende delle grandi città.

Un resoconto contenuto nel libro, quando il professore racconta delle difficoltà incontrate dagli alleati che si scontrano con le inefficienze dei pubblici funzionari e sullo scarso senso di responsabilità delle amministrazioni, mi ha impressionato per la sua “attualità”. Si tratta del rapporto del 1938, che un prefetto appena giunto a Campobasso scrive al Ministro degli Interni: “ho trovato in questa provincia disordine e soprattutto grande apatia in genere, nel funzionamento delle pubbliche amministrazioni, e come queste avessero la tendenza a tenere in non cale i poteri di vigilanza delle Autorità di tutela. Conti che non si presentavano (…); adempimenti, a volta di natura delicata, pei quali non si rispondeva neanche; pagamenti di contributi tra comuni e comuni e da comuni alla Provincia e ad altri Enti, ai quali non si faceva fronte da tempo”.

Questo rapporto, citato nel libro del professor Colabella, è il rapporto di un prefetto in epoca fascista, però nel mio frequentare i palazzi delle istituzioni pubbliche molisane, vi garantisco che sono tanti i funzionari che tengono “in non cale” i dettami dell’articolo 54 della Costituzione.

Carmine Mastropaolo20 Posts

Carmine Mastropaolo, nato a Campobasso nel 1960. Frequenta la facoltà di Agraria di Portici e poi, dopo il terremoto del 1980, quella di Pisa. Ferroviere dal 1985, torna in Molise nel 1997. Segretario generale della Uil Trasporti Molise dal 2006. Collabora al mensile Il Bene Comune dal 2010, occupandosi di trasporti e ambiente.

0 Comments

Lascia un commento

Login

Welcome! Login in to your account

Remember me Lost your password?

Lost Password