Acqua & Pietra Fest (parte 1 di 2)

di Francesco Montano

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Acqua&PietraFest è il punto di arrivo e sintesi del progetto Sentieri di Acqua e Pietra – SAP ideato dalla Direzione regionale Musei Molise e composto da undici interventi sul tema dell’acqua e della pietra, bene comune e strumento di costruzione di competenze e crescita del territorio.

L’identificazione dell’artista, Croma, e dell’opera da realizzare è avvenuta attraverso un concorso di idee nel quale gli street artist sono stati invitati a proporre una declinazione del tema del valore iconico dell’acqua nella valle del Volturno, anche nell’ambito di una residenza artistica.

L’attività prevede la realizzazione di due murales in due spazi identificati nei due paesi di Castelpizzuto e Rocchetta al Volturno. In questo senso, la Valle del Volturno in Molise rappresenta un luogo ideale dove lavorare sul tema della cultura della sostenibilità: qui una rete di attori con storie, bisogni, obiettivi specifici diversi si è impegnata nella valorizzazione del patrimonio culturale e naturalistico.

Alla base del concorso, l’idea di mettere in evidenza come i beni naturali e culturali tipici di una comunità, se adeguatamente valorizzati, anche attraverso le varie forme dell’arte, possano essere un’opportunità vera di crescita sociale ed economica per il luogo stesso. “Sentieri di Acqua e Pietra” è un progetto della Direzione regionale musei Molise realizzato grazie ai fondi del programma “MuSST #2 – Musei e sviluppo di sistemi territoriali” della Direzione Generale Musei – Ministero della Cultura.

L’obiettivo, infatti, è stato quello di sviluppare il senso di appartenenza ai valori della comunità affinché la conoscenza e l’uso del patrimonio culturale diventi diritto di partecipazione dei cittadini alla vita culturale.

Francesco Montano208 Posts

Nato a Campobasso nel 1984, laurea in Antropologia Culturale alla Sapienza. Collaboratore dal 2015. Ricerche a Lima, Roma e Campobasso. Pubblicazione relativa alla ricerca a Roma per la prevenzione e lo studio dei fenomeni di aggressività e bullismo: “la visione dei mondi nell’infanzia: rappresentazioni sociali bambine correlate alla costruzione della salute”; dal titolo: Narrazioni dall’infanzia su salute, corpo e amicizia. Ricerche etnografiche in tre scuole romane. Progetto realizzato grazie al contributo economico dell’istituto Montecelio, agenzia regionale per la comunicazione e la formazione; pubblicato a Roma nel 2009. Presentazione relativa alla ricerca a Lima: “Ananias: lotta all’abbandono scolastico mediante un programma di diagnosi e rieducazione per bambini/e con problemi di apprendimento”, realizzato dal CIES, in collaborazione con l’associazione peruviana Amigos de Villa, dipartimento di storia, culture, religioni – università degli studi di Roma “La Sapienza” e cofinanziato dal ministero Affari Esteri – DGCS e dalla regione Lazio. Roma 2012.

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